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1) Gran Ballo Imperiale
 
2) Serata Trittico I
 
3) Serata Trittico II
 
4) Gala di Danza I
  
5) Gala di Danza II
 
6) Resurrexit
 
7) Carmen
 
8) Twilight Songs
 
9) Lago dei Cigni
 
10) Cenerentola

 

 

 

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Gala di Danza I

 

Programma

I TEMPO

BAIRES
Musiche: Astor Piazzola
N° ballerini: 4
Durata 18.00 minuti

LIEBES NACHT
Musiche: P.I. Ciaikovski
N° ballerini: 2
Durata 4.45 minuti

CREATION
Musiche: Le tambour du bronx
N° ballerini: 2
Durata 4.03 minuti

CARMEN
Musiche: G. Bizet rielaborazione di R.K. Shchedrin
N° ballerini: 2
Durata 11.00 minuti

II TEMPO

OFF GERSHWIN
Musiche: G. Gershwin
N° ballerini: 4
Durata 10.30 minuti

SANSONE E DALILA
Musiche: C. Saint-Saens
N° ballerini: 2
Durata 5.30 minuti

ROMEO E GIULIETTA
Musiche: S. Rachmaninov
N° ballerini: 2
Durata 10.15 minuti

FATUM
Musiche: Bevinda
N° ballerini: 2
Durata 3.43 minuti

 

Presentazione

Il gala composto da coreografie estratte dal repertorio della Compagnia “Serata trittico” e “Gran ballo imperiale” con l’aggiunta di 3 nuove coreografie “Romeo e Giulietta”, “Sansone e Dalila” e “Carmen”, quest’ultima è un’anticipazione del nuovo spettacolo in fase di allestimento. Lo spettacolo raccoglie l’impronta coreografica della compagnia dallo stile classico a quello neoclassico ma soprattutto mette in evidenza le metodologie di lavoro e le qualità espressive di questo gruppo ovvero il lavoro dei coreografi sul ballerino finalizzato a trarre il massimo dalle possibilità di ciascuno, non solo da un punto di vista tecnico -affinando lo stile curato nei minimi dettagli- ma anche curando in particolare il lato espressivo partendo dal vissuto del ballerino per poter comunicare al pubblico la vivida emozionalità. Per questo gli spettacoli di Artedanza hanno sempre un filo narrativo che partendo dai classici rendono attuali situazioni esistenziali senza tempo attraverso l’interpretazione del ballerino. Questo è il percorso che Artedanza vuole seguire anche perché, una volta raggiunto l’obiettivo, il risultato può essere sorprendente: freschezza, tecnica e soprattutto emozionalità. Un compenetrarsi di musica, gestualità ricca di realismo quotidiano, emozioni che si sprigionano da corpi che sanno parlare nel pieno rispetto di uno stile rigoroso e puro.